CASTELLO DI NEIVE
Castello di Neive ha una storia centenaria strettamente legata al paese di Neive ed ai suoi vini, in particolare al Barbaresco.
Il Castello e le sue cantine, il Santo Stefano e le altre grandi vigne, una storia pluricentenaria ben documentata ci impongono una attenzione maniacale ad ogni scelta, in vigna ed in cantina per cercare di trasmettere tutto questo al cliente finale.
La famiglia Stupino
Le persone hanno sempre giocato un ruolo molto importante nell’azienda.
Fin dall'inizio, quando furono gettate le fondamenta e poi negli anni con le seguenti generazioni, il nostro obiettivo è sempre stato lo stesso: il successo di Castello di Neive.
Italo con il nonno Mentore nei vigneti di famiglia.
Giacomo Stupino,
padre di Italo e fondatore dell’azienda.
Giulio e
Italo Stupino.
Italo Stupino.
Italo e il suo approccio scientifico
Grazie alla sua formazione come ingegnere e alla sua precedente attività industriale, Italo Stupino ha sviluppato un approccio scientifico alla vigna e alla campagna. Preservare la tradizione è importante, ma non si può mai dare nulla per scontato ed occorre cercare sempre risultati migliori. Dagli anni '70 la collaborazione con l'Università di Torino ha permesso a Italo di entrare nel mondo del vino con uno stato d'animo che, ancora oggi, gli permette di affrontare le sfide di un mercato in continua evoluzione.
Tradizione, ricerca e creatività: questa è la filosofia di un'azienda che, senza trascurare il patrimonio di secoli di vinificazione, abbraccia nuove tecnologie, è attiva nel campo della ricerca – sia in vigna che nelle cantine – ed è pronta a rischiare ed a sperimentare.
IL TEAM
Claudio Roggero
Enotecnico ed enologo,
dal 1999 è il direttore dell’azienda.
Andrea Ramello
Enologo e cantiniere,
è il responsabile di tutti i lavori di cantina.
Ornella Brunettini
Ufficio Contabilità:
memoria storica del Castello; si occupa di clienti, banche e dipendenti.
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Morena Pavia
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Ufficio Contabilità
di cantina e fornitori.
Marco Ion
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Marco e, prima di lui, suo papà Ernesto, si occupano dei nostri vigneti con passione da oltre 50 anni.
Dino Bevione
Enotecnico e consulente agronomico
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Enologo, ha quindi la capacità di vedere il vigneto proiettato già da subito verso la bottiglia,
per produrre uve sane,
integre e pulite.
La sinergia con Claudio è il valore aggiunto di questa collaborazione: poche parole e grande fiducia reciproca.
Gianfranco Cordero
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Enologo e consulente
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Da ormai 20 anni collaboriamo con Gianfranco, stimato per la non comune capacità di aiutarci a vinificare nel migliore dei modi i nostri vini rispettando le uve di partenza e la nostra filosofia di produzione senza imporre ricette preconfezionate
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Vincenzo Gerbi
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Professore Universitario
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Tra i tanti vantaggi derivati dalla selezione clonale dell’Arneis, quello forse più importante è l’amicizia con alcuni giovani ricercatori che sono diventati luminari della vitienologia odierna, tra questi il Prof Vincenzo Gerbi, la Prof.sa Anna Schneider, il Prof. Vittorino Novello e altri.